L’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia ha incontrato i rappresentanti dell’associazione Tutela di Punta Ala per fare il punto su quelle che sono le problematiche che interessano la frazione.
«Il nostro obiettivo – ha dichiarato il presidente dell’associazione Marco Turrina – è quello di collaborare con il Comune nel rendere il territorio di Punta Ala attraente in ogni periodo dell’anno, nel rispetto di tutte le normative vigenti. Per questo chiediamo di avere informazioni ufficiali su alcune criticità che ci stanno a cuore, dalla sicurezza, alla salute, dal controllo dello sviluppo urbanistico alla salvaguardia del patrimonio ambientale».
«Tra i temi trattati il percorso della Ciclovia Tirrenica come importante infrastruttura di viabilità lenta e la sicurezza, per la quale anche per questa stagione il Comune ha predisposto un presidio di vigilanza sul territorio a garanzia dell’ordine pubblico – dichiara il Comune -. Garantiti, inoltre, per l’estate 2024, i servizi sanitari, con una migliore accessibilità all’ambulatorio anche per i medici condotti. L’ambulatorio sarà allestito al piano terra della palazzina che lo ospita, con la presenza di infermieri per tre mesi a partire dal 15 giugno e il medico anche il sabato e la domenica. Sarà, inoltre, a disposizione l’ambulanza del 118, perlomeno nei mesi di luglio e agosto».
«Tra le richieste dell’associazione – prosegue il Comune – anche una maggiore attenzione alla viabilità e alla sicurezza delle strade di accesso e interne alla frazione e una migliore prevenzione antincendi anche grazie alla manutenzione delle cesse e di colonne per gli idranti a protezione delle abitazioni in Punta Ala. Per questo motivo stiamo portando avanti un progetto mirato alla salvaguardia dell’incolumità di persone, animali e cose con le Bandite di Scarlino».
Il Comune ha confermato che autorizzerà gli interventi urbanistici su Punta Ala soltanto come previsto dal nuovo Piano regolatore, quando lo stesso entrerà in vigore.